La liberazione di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone è un obiettivo prioritario e condiviso da tutti gli italiani, al di là degli schieramenti politici. Per questo sostengo l’iniziativa presentata oggi dall’on. Ignazio La Russa “Salviamo i nostri marò”, avvalorata dalla manifestazione di piazza organizzata dalla “Giovane Italia” a Roma, per sensibilizzare l’opinione pubblica e i più giovani.
Si prefigura un precedente storico: militari che si trovano in acque internazionali vengono trattenuti in uno stato straniero, che vuole giudicarli nel suo tribunale e secondo le sue leggi. Siamo di fronte ad una violazione del diritto internazionale, rispetto alla quale l’Italia deve sostenere i suoi militari e garantire loro il diritto di essere giudicati dalla nostra giurisprudenza. Latorre e Girone devono tornare a casa in tempi rapidi.