Chiediamo da mesi che i cittadini possano scegliere al posto delle oligarchie dei partiti sindaci, presidenti di Regione, parlamentari e presidenti del Consiglio, a maggior ragione dopo aver constatato l’inadeguatezza dei partiti della seconda Repubblica. Le primarie sono un processo irreversibile che in nessun caso può venire meno. Chi in queste ore lavora per impedire che si celebrino, evidentemente rimane affezionato a un modello autoreferenziale di partito e classe dirigente e teme il confronto con i cittadini e con il territorio.
Nov 21