Ci mancava solo Prodi in questa campagna elettorale e la sua candidatura al Quirinale benedetta da Bersani e Casini. Personalmente non amo parlare di rottamazione, perché credo nel merito e non nella carta d’identità. Ma è arrivato il momento di combattere la rottamazione che è da sempre in atto nei confronti di tutti gli italiani con meno di 70 anni. Ancora peggio se donne. Quando potremo avere una donna sotto i 70 anni al Quirinale o a Palazzo Chigi che non abbia passato la sua intera esistenza in Parlamento o al riparo dei poteri forti come Prodi e Monti? Penso a una donna come quella che ho incontrato ieri a Palermo: Valeria Grasso, madre e imprenditrice, che non ha avuto paura di sfidare la mafia e di pagarne il prezzo. Una donna eccezionale nella sua quotidianità come tante altre italiane che lottano ogni giorno in Italia per guadagnarsi libertà e rispetto. Francamente credo che nessuna di queste sfigurerebbe di fronte all’ennesima mortadella riscaldata.