«Mi è dispiaciuto che a fronte della vergogna sentenza della Corte Costituzionale sulle pensioni d’oro, i partiti politici non abbiano dimostrato solidarietà, così come non lo ha fatto la grande comunicazione. E dirò di più: mi è dispiaciuto del silenzio del presidente della Repubblica Napolitano, che è l’unico che con la sua moral suasion potrebbe intervenire sulla Corte Costituzionale, al quale Fratelli d’Italia ha chiesto un appuntamento e che si è ben guardato dal darci quell’appuntamento».
È quanto ha detto nel corso del question time al Ministro Giovannini il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
«Considero vergognosa la sentenza della Corte Costituzionale: gli italiani devono sapere che quello che è stato dichiarato incostituzionale è chiedere un contributo di solidarietà del 5% per la parte che eccede i 90 mila euro l’anno di pensione. Mi chiedo perché la Corte, che guarda caso è composta da tutti i pensionati d’oro, non abbia mai ritenuto di considerare incostituzionale sulla base dell’art. 3 della Costituzione, invece, l’introduzione del sistema contributivo che condanna intere generazioni a non prendere mai una pensione decente a fronte di centinaia di migliaia di pensionati d’oro e il blocco delle indicizzazioni di quelle della povera gente da 1400 euro», conclude Giorgia Meloni.