Ci chiediamo come possano definirsi “responsabili” un Governo e una maggioranza incapaci di opporsi a una vergogna nazionale come quella delle pensioni d’oro. Abbiamo votato a favore dell’emendamento al dl ecobonus presentato dalla Lega Nord e invitiamo i deputati del Carroccio e quelli del M5S a sottoscrivere la proposta già depositata da Fratelli d’Italia, che fissa un tetto alle pensioni d’oro oltre il quale vengono calcolati i contributi versati e che nel caso questi non ci siano, taglia la parte eccedente e destina i soldi risparmiati alle pensioni minime e di invalidità.
Consideriamo quella sulle pensioni d’oro una battaglia di civiltà, l’emblema di una politica dei privilegi e della casta che ha portato l’Italia a questa insostenibile situazione economica. Ma l’unico modo per vincerla è portarla avanti insieme, perché come hanno dimostrato prima la Consulta dichiarando incostituzionale il prelievo di solidarietà sulle pensioni d’oro oltre i 90 mila euro e oggi il Governo, la sua maggioranza e altre insospettabili forze politiche all’opposizione, ce la metteranno tutta per difendere questo intollerabile privilegio.
1 commento
Sono assolutamente d’accordo, anzi farei di più: chiederei di versare all’INPS quanto non è mai stato versato pena la decadenza della pensione. Non è per fare della facile demagogia ma se penso a chi ha faticosamente raggiunto dopo 35/40 anni di duro lavoro una modestissima pensione che gli consente appena di sopravvivere a fronte di chi non ha mai versato un centesimo e gode di un trattamento d’oro mi viene quello che la buon’anima di Govi chiamava “sciupun de futta”!