«In nessun caso Fratelli d’Italia sarebbe disponibile a coinvolgere le nostre Forze Armate in una guerra che francamente non ha alcun senso. Fatico a comprendere le ragioni che muovono la posizione di Obama e credo che l’Occidente debba imparare da alcuni errori che sono stati commessi in questi mesi. Noi siamo intervenuti in Libia e in qualche maniera gli Stati Uniti hanno sostenuto la caduta di Mubarak: questo ha portato esclusivamente un’ulteriore polveriera e un’ulteriore affermazione dei movimenti più radicali. Non vedrei in nessun caso un interesse dell’Italia ad intervenire in Siria su presupposti che non condivido».
È quanto ha dichiarato il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, intervistato da TgCom24.
«Abbiamo ampiamente dimostrato come popolo italiano e come Stato italiano la nostra serietà nel partecipare agli organismi sovranazionali e nel prendere gli impegni dovuti, penso all’Afghanistan e all’Iraq. Ma devo dire che gli organismi sovranazionali non hanno dimostrato la stessa lealtà nei nostri confronti: ricordo che abbiamo ancora due militari detenuti ingiustamente in India in piena violazione del diritto internazionale e non mi sembra che né l’Unione Europea né la Nato né nessun altro abbiano detto mezza parola per darci una mano a superare quella che è una piena violazione del diritto internazionale», ha concluso Meloni.