È stata la Camera dei deputati, ben prima del Senato, a richiedere l’avvio della procedura d’urgenza per la discussione parlamentare sulla legge elettorale. Iniziare l’iter da Montecitorio, dunque, è la scelta giusta.
Questo inoltre garantirebbe a tutti quei partiti presenti alla Camera e non a Palazzo Madama, la possibilità di partecipare alla prima lettura, come nel caso di Fratelli d’Italia che per primo ha presentato una proposta di modifica del porcellum e che più di altri si è sempre battuto per cambiare questa legge elettorale.