Il 1 marzo mobilitazione nazionale per raccontare la bocciatura della proposta di Fratelli d'Italia sulle pensioni d'oro

Sabato 1 marzo Fratelli d’Italia organizzerà su tutto il territorio nazionale una campagna di mobilitazione per informare i cittadini sulla bocciatura della proposta di legge per revocare le pensioni d’oro. Nel giorno in cui gli italiani andranno a ritirare le pensioni, davanti agli uffici postali saranno allestiti banchetti informativi, animati da volontari di FdI-An che distribuiranno volantini e racconteranno la vera storia della proposta di legge contro le pensioni d’oro firmata da Fratelli d’Italia e rifiutata alla Camera dei deputati dal Partito Democratico, da Sel, da Forza Italia e dal Nuovo Centrodestra.

«La mobilitazione  nasce dalla fortissima indignazione per la presa di posizione dei partiti di maggioranza che, con il supporto di Sel e Forza Italia, hanno votato contro e bocciato un provvedimento che voleva ristabilire un principio di giustizia, equità sociale e riequilibrio intergenerazionale. È una vergogna che in Italia ci sia qualcuno che prenda pensioni da 30, 40, 90 mila euro al mese che non sono frutto di contributi versati a fronte di milioni di italiani che non arrivano a fine mese. Non si tratta di qualunquismo o demagogia: vogliamo dare voce a quel malcontento popolare determinato dal profondo sbigottimento davanti alla squallida difesa di privilegi ingiusti condotta da partiti di sinistra. Partiti che invece dovrebbero stare dall’altra parte della barricata e difendere i pensionati che prendono 500 euro al mese e quelle generazioni che una pensione decente non la prenderanno mai».

È quanto ha detto il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni.

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1 commento

    • laura il 28 Febbraio 2014 alle 09:45
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    L’equita’ sociale non si fa RUBANDO a chi ha versato alti contributi e tasse per dare a chi ha evaso tasse e contributi. Non si fa procedendo alla carlona per importi, senza entrare nel merito. Una pensione di 5.000 Euro puo’ essere sudata e pagata, mentre una da 800 puo’ essere regalata. Senza contare le truffe e le false pensioni (stranamente quelle sono basse e protette dai demagoghi). Eh no, cari FDI le cose si fanno bene o non si fanno. E’ stupido ed inutile puntare sull’ignoranza e sul populismo. I nodi vengono al pettine. I voti non si raccattano con le menzogne e gli espropri. VERGOGNATEVI!

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