Presenti all’iniziativa il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Giorgia Meloni, il capogruppo del movimento in Campidoglio, Fabrizio Ghera, e il portavoce capitolino di FdI-AN, Andrea De Priamo. Il leader di FdI-AN, accompagnata da Ghera e De Priamo, ha visitato il centro di accoglienza.
«Ci chiediamo come mai il sindaco Marino abbia scelto di ospitare a Roma più di 20 volte tanto quello che stanno facendo i Comuni in tema di richiedenti asilo. Oltre duemila e cinquecento richiedenti asilo, quasi tremila, saranno ospitati nella Capitale, quando il Comune non riesce a dare risposte ai cittadini romani. Mentre i posti negli asili nido diminuiscono, i servizi peggiorano e non ci sono i soldi da spendere per aiutare i romani, Marino sceglie di investire più di 7 milioni di euro l’anno per 3 anni per fare il primo della classe nel rapporto sull’accoglienza agli immigrati», ha detto Giorgia Meloni parlando ai giornalisti a margine del flashmob.
«Il sindaco di Roma – hanno aggiunto Ghera e De Priamo – ha scaricato nelle periferie e sui romani il peso economico e sociale dell’immigrazione selvaggia. È gravissimo che Marino non abbia messo a conoscenza i cittadini della realizzazione dei centri di accoglienza, strutture che sorgeranno in tutti i quadranti della Capitale e che oggi conosciamo solo grazie all’accesso agli atti di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. È impensabile realizzare nuovi centri d’accoglienza che andranno ad appesantire zone già degradate, pensiamo alla zona di Settecamini dove già insiste il campo nomadi di via di Salone, o in altri quartieri delocalizzati della città dove mancano ancora infrastrutture primarie e urbanizzazioni».
Roma, 20 maggio 2014