È singolare che un partito di governo che può contare su tre ministri, due viceministri e sei sottosegretari si presenti in conferenza stampa per lanciare tre proposte di legge di iniziativa popolare su temi di indirizzo dell’Esecutivo come le riforme istituzionali, il fisco e la giustizia. Quando una forza di governo vuole fare approvare un provvedimento non raccoglie le firme ma lo sottopone all’attenzione del Presidente del Consiglio e lo presenta in Consiglio dei Ministri. Se Ncd vuole veramente realizzare le riforme che presenta oggi, ponga l’approvazione di queste proposte come condizione per continuare a far parte del governo Renzi. Altrimenti il dubbio che si voglia fare soltanto propaganda sorge spontaneo.
Giu 26