«A distanza di 25 anni dalla caduta del muro di Berlino c’è una Europa diversa da quella che avevamo sognato. Non esiste unione se non c’è solidarietà e unione di intenti. L’UE di oggi non è unione perché non fa gli interessi di tutti ma solo della Germania. E anche l’Italia fa gli interessi della Germania. Tutti i dati empirici dicono che l’euro è stato un fallimento e che ci ha fatto solo male. Abbiamo di fatto adottato il marco tedesco e questo non ci rende competitivi. A questo punto ci chiediamo perché non tornare indietro, perché non discuterne. E lo ribadiremo anche il 13 dicembre: come Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale stiamo organizzando una manifestazione contro l’euro, contro l’Europa del rigore e dell’egoismo e contro il governo delle tasse di Renzi. Una manifestazione alla quale invito a partecipare tutti coloro che dicono di essere contro l’euro: dalla Lega Nord al Movimento 5 Stelle, fino a Forza Italia».
È quanto ha detto il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni, dal palco della manifestazione organizzata a Milano per i 25 anni dalla caduta del muro di Berlino.
«Per festeggiare i 25 anni dalla caduta del muro di Berlino abbiamo presentato una mozione per chiede le dimissioni di Junker, che secondo inchieste di autorevoli media internazionali è stato presidente di uno Stato che è capitale mondiale dell’elusione fiscale. E dunque non può essere lui a venirci a dire quello che possiamo fare», ha spiegato Meloni.