È il momento di applicare alla lettera la Convenzione di Instanbul che l’Italia ha firmato e la nuova legge per il contrasto della violenza domestica. Nel giorno in cui si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, chiediamo al Governo italiano di sostenere economicamente i centri antiviolenza che svolgono il delicato e fondamentale compito di sostegno e protezione.
Perché tutti quei casi, come ad esempio quello dello “Sportello SOS Donna” H24 che opera all’interno del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma e che rischia di chiudere per mancanza di fondi, sono assurdi e inaccettabili.
L’aumento nel 2013 del 14% di femminicidi è un dato che la politica e le Istituzioni non possono ignorare. Serve un segnale chiaro: le donne a rischio devono essere protette con i fatti, applicando la legge alla lettera e in tempi brevi, e non a parole.