Mi pare che Ignazio Marino stia ricattando il suo partito e con lui i romani. E che nonostante le smentite il tentativo di farsi ricevere da Renzi possa essere indirizzato unicamente al tentativo di trovare un’altra poltrona sulla quale mettere a sedere le sue reali terga. Il problema è che a pagare sono ancora i cittadini che si ritrovano Roma assolutamente allo sbando. Speriamo che questo teatrino che va avanti da settimane finisca con la liberazione, da parte dei romani, di Ignazio Marino.
Fratelli d’Italia lo aveva previsto tanto che chiedemmo subito ai consiglieri capitolini della maggioranza di firmare le dimissioni in blocco per evitare che il sindaco tornasse indietro su questa decisione. Ora speriamo che questa querelle si chiuda nel minor tempo possibile e che si possa, se necessario, arrivare anche in Aula.
I voti di Fratelli d’Italia per sfiduciare il sindaco Marino sono pronti ed è pronta anche la nostra mozione di sfiducia composta di 39 punti. Speriamo che ci siano quelli della maggioranza e che si possa andare a votare per avere un nuovo sindaco già nella prossima primavera con le altre elezioni amministrative.