Siamo stati questa mattina a via san Silverio di fronte a uno dei tanti mercati rionali che dovrebbero fare secondo la nostra idea parte di un percorso di riqualificazione generale. Vogliamo aiutare l’economia reale, vogliamo aiutare la storia e l’identità dei mercati rionali. La cosa divertente è che di fronte al mercato rionale c’è una scuola dell’infanzia, c’è un parco che storicamente a detta dei cittadini che lo frequentano è sempre molto abbandonato, sporco con l’erba alta. Curiosamente proprio ieri è stato pulito, probabilmente si è sparsa la voce di una nostra visita; non è la prima volta che ciò accade per cui possiamo affermare che un primo obiettivo di pulizia in questa città l’abbiamo ottenuto con la nostra campagna elettorale: prima che noi arriviamo e possiamo fare le denunce i municipi finalmente si dedicano alla pulizia. Tutto ciò che vuol dire che si poteva fare prima solo che non si è fatto per incuria e per incapacità. Anche per questo motivo, quando sarò Sindaco, costruirò un amministrazione capace di dare risposte partendo dalla pulizia, dal decoro e dalla sicurezza per i cittadini.
Mag 11
3 commenti
Buongiorno, Cara Giorgia ti consiglierei di farti un giro alla Stazione Termini alle ore 06,00 della mattina, so’ che un orario molto scomodo, ma ti posso assicurare che ne vale la pena. nell’orario indicato, proprio all’ingresso principale della Stazione Termini, c’è un vero e proprio dormitorio di barboni, di cartoni sparsi, carrozzine piene di buste di plastica piene di merce non meglio precisata.
Ovviamente dopo qualche ora questa gente viene mandata via e danno una pulita.
Ma alle ore 06 la stazione è meta anche di turisti i quali si trovano davanti uno spettacolo veramente indecente.
La Stazione Termini è il biglietto da visita della Città
Ho visto l’intervista di ieri 11 maggio con la Ferilli. Questa notte ti ho sognata. Io sogno moltissimo ma non ricordo quasi mai cosa ho sognato, ma questo è ancora chiaro nella mia mente:
Eri a tavola a casa mia con altri parenti ( che non ho ) ed eri assieme al tuo fidanzato, cioè un giovanottone alto e robusto, straniero, forse tedesco ma che parlava bene l’Italiano. Evidentemente la mia fantasia ha inventato una persona poichè non conosco quello vero. Comunque a un certo punto mi ha seguita fuori per buttare delle bottiglie del vetro e l’ho fatto salire su un costone di terra al di là el quale si sarebbe visto il Ticino, ma lui non ne ha voluto sapere.Aveva paura dell’acqua. Siamo tornati in casa e tu stavi salutando i miei amici, ma io sono uscita ancora, perciò non ti ho salutato. Il sogno era molto intenso.La tua presnza nella mia casa (che non è quella ) mi rendeva felice. Mi rendo conto che scritto così non vuol dire niente, ma è anche per dirti che ti ammiro molto, e vorrei davvero che tu diventassi sindaco di Roma, dove vivono i miei cugini e dove ci sono sempre tornata per anni. Solo in questi ultimi 2 anni non ci sono andata poichè non ne ho più le possibilità e perchè soffro troppo a vederla così degradata.Spero in te. Auguri
Teresa Tarantola trapiantata al Nord non per scelta.
Ciao Giorgia, spero che, nonostante tutto quello combinato da Berlusconi e le bassezze degli altri candidati ed ex candidati, i romani comprendano il tuo valore e la passione che metteresti nell’esercizio delle funzioni e ti eleggano a loro sindaco.
Auspico che tu risponda alle ultime dichiarazioni di Bertolaso pubblicate ieri da Repubblica.
In merito alle nozze gay, perché, non prendiamoci in giro, quelle sono, mi auguro che tu non le celebri e metta in atto a riguardo, per semplicissimo spirito di coerenza e per non incoraggiare il successivo passaggio delle adozioni, la disobbedienza civile.
Con i migliori saluti.
Marco