Il ministro della giustizia Orlando dichiara di non capire il reato di integralismo islamico proposto da Fratelli d’Italia. La cosa non ci sorprende, se chi ci governa in Italia e in Europa fosse più perspicace non ci ritroveremmo nella situazione attuale con il terrorismo fuori controllo.
Proveremo a spiegare il concetto con parole più semplici di quelle usate nella proposta di legge depositata: oggi è legale sostenere che la corretta interpretazione del Corano sia quella che prevede, tra le altre cose, la pena di morte per blasfemia (come i giornalisti di Charlie Hebdo), la pena di morte per omosessualità (come per la strage nel locale gay in Florida), per abbandono della religione musulmana, per adulterio. È talmente legale che è l’impostazione insegnata in Italia nelle moschee e nelle scuole coraniche finanziate dall’Arabia Saudita e dal Qatar. Fratelli d’Italia chiede che la propaganda di questa interpretazione dell’islam, finalizzata a mettere concretamente in pericolo i cittadini, sia vietata. Sembra facile da capire, diventa complicato per chi è convinto che il terrorismo non abbia nulla a che fare con l’integralismo islamico.
1 commento
giusto.