Apprendiamo con soddisfazione l’impegno dell’assessore al Bilancio e Patrimonio del Comune di Roma, Andrea Mazzillo, di voler sospendere le lettere con le quali l’Amministrazione capitolina intimava a 288 famiglie di lasciare le case popolari in cui vivevano da anni.
Permettere che famiglie come quella della piccola Maria Noemi Mariani, una bambina invalida al 100% e paralizzata per colpa di un errore sanitario durante il parto, potessero essere sfrattate sarebbe stato folle e inaccettabile. Ora ci aspettiamo che alla parole seguano i fatti e che la Giunta Raggi impedisca questa ingiustizia. Noi continueremo a tenere alta l’attenzione e a sollecitare l’intervento del Campidoglio per risolvere una vicenda assurda e paradossale.