Non si può morire a 20 anni massacrati di botte da un branco di bestie armate pure di una spranga di ferro. Quanto accaduto a Emanuele è a dir poco agghiacciante e non ci sono parole per esprimere alla famiglia di questo ragazzo cordoglio e vicinanza.
Una vita innocente è stata strappata e affinché simili violenze non accadano più è necessario impartire a questi vigliacchi delle pene esemplari. Mi auguro che gli inquirenti possano individuare tempestivamente i responsabili e sono certa che potranno contare sulla totale collaborazione dei cittadini di Alatri. Oggi siamo tutti con voi, nel nome di Emanuele.