Disastrosi i dati sulla demografia dell’Istat: per il secondo anno consecutivo i bambini nati in Italia sono stati meno di 500 mila. A questa sciagura si aggiunge l’esodo di oltre 76 mila nostri concittadini che non risiedono più qui ma se ne sono andati all’estero.
Di fronte a questo quadro desolante le uniche risposte dei governi di sinistra sono: finanziare l’invasione per sostituire gli italiani con gli immigrati e regalare la cittadinanza con lo ius soli.
Sabato 17 giugno Fratelli d’Italia ha organizzato alle ore 14.30 a Todi l’incontro “Famiglia. Welfare d’Italia”. In quella sede ribadiremo con forza che per noi l’emergenza demografica e il sostegno alla natalità sono le sfide che la nostra Nazione deve affrontare e risolvere se non vuole scomparire
1 commento
Purtroppo l’Italia paga il suo debito. No, non é la colpa di un presunto “colonialismo” verso il “sud del mondo” che ci ripagherebbe con torme di disperati. Siamo sempre stati un popolo di lavoratori e di emigranti, invece! Il debito vero lo paghiamo verso noi stessi: nel fatto di non essere mai diventati un POPOLO-NAZIONE. Certo, questo era stato l’obiettivo del fascismo, perseguito con la dottrina del Libro e Moschetto, che i nostri vecchi ci raccontavano, le conseguenze della quale avevano provate sulla loro pelle durante la tragedia immane della guerra. Tuttavia una nazione senza popolo é un guscio vuoto. Un popolo senza patria é “volgo disperso, che nome non ha”. Parola di Alessandro Manzoni,che certo fascista non era.