La decisione di non permettere alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche di continuare i suoi lavori oltre la fine della legislatura dimostra il tentativo di non arrivare a nulla e di non far conoscere agli italiani i responsabili del disastro in cui versa il nostro sistema bancario.
Da questo punto di vista non lascia ben sperare nemmeno il fatto che il presidente Casini ritenga, in una fase così delicata per i lavori dell’organismo, di incontrare privatamente il segretario del Pd Renzi dopo aver altrettanto inopportunamente deciso di avere un colloquio riservato con il governatore della Banca d’Italia Visco, tra gli auditi della commissione stessa. Fratelli d’Italia chiederà conto di questo comportamento al presidente Casini nella prossima seduta della Commissione.