Oggi è la Giornata mondiale della memoria delle vittime della strada. Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i 5 e i 29 anni, una strage silenziosa di giovani e bambini che va fermata.
Un pensiero alle molte famiglie che hanno perso un loro caro in un incidente e il mio impegno a continuare le battaglie a favore di una maggiore prevenzione e consapevolezza su questa emergenza.
2 commenti
Italia: un paese che vive adagiato sull’abuso, sul disprezzo delle regole ad ogni livello. Dietro ad un pirata della strada ci son famiglie sfasciate e scuole sgangherate, dove la disciplina non esiste più. Proprio oggi ha saputo di una collega insultata in classe durante la lezione da una sua alunna. E sto parlando di un liceo…Rivoltasi al “dirigente scolastico”, ha ricevuto questa risposta: “Se la ragazza le ha detto quella parola (o meglio parolaccia), sarà perché lei, egregia prof, l’avrà ferita nella sua sensibilità… ” Vi attendete poi che le leggi siano rispettate ?
Mi unisco anche io a questo pensiero in silenzio anche se in ritardo.