Prove generali di regime da parte della sinistra. Molti Comuni italiani stanno approvando un regolamento proposto dall’Associazione nazionale partigiani “affinché non si concedano spazi e suolo pubblico a coloro i quali professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi, transfobici e sessisti”. Ovviamente la patente di buoni e cattivi, omofobi o moderni, la decidono loro.
Un vergognoso stratagemma antidemocratico per limitare la libertà di parola e mettere il bavaglio a chi contesta le teorie gender, la deriva mondialista e l’immigrazione incontrollata. Chiediamo l’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, garante della Costituzione italiana: manifestare le proprie idee è un diritto previsto dalla nostra carta Costituzionale che nessuno può permettersi di vietare.
1 commento
Ci provassero solamente voglio vedere se poi hanno il coraggio di bloccare la manifestazione