In Parlamento FdI è forza di maggiore garanzia e sul territorio cresce

Fratelli d’Italia è in Parlamento la forza di maggiore garanzia per i cittadini. Il nostro ruolo è quello del pungolo: noi siamo all’opposizione costruttiva è sosterremo quei provvedimenti che la maggioranza dei cittadini ha condiviso votando il centrodestra, mentre se si dovessero tradire gli elettori non avremmo problemi a dirlo.

Noi siamo impegnati a ricostruire il centrodestra, che va rifondato non va riassemblato, e a dare una casa a tutti quelli che non si sentono rappresentati o che ormai sono delusi. La prossima settimana organizzeremo un evento di presentazione delle decine e decine di amministratori locali che su tutto il territorio nazionale stanno venendo in Fratelli d’Italia, movimento che dalle Politiche del 4 marzo ha continuato a crescere

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2 commenti

    • Pino 007 il 7 Luglio 2018 alle 00:53
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    Molti italiani ancora scettici capiranno cosa e’ giusto. Mentre che i disfattisti lotteranno sempre contro. Chissa’ perche’,…. forse perche’ sono comunisti ????

    • Franco Cordiale il 7 Luglio 2018 alle 10:03
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    Ritengo che questo sia un valido momento storico per un partito, come il vostro, che non ritengo ancora mio (reduce da altri schieramenti politici), ma che penso vada appoggiato per rifondare le BASI MINIME di una nazione italiana già assai DEBOLE di suo, ma ulteriormente sfasciata dalla linea suicida catto-comunista e mondialista dei governi post Berlusconi, governi-fantoccio dell’UE, BCE, FMI.
    Serve riformulare un giusto concetto di SOVRANITA’, chiudendo la bocca stolta e petulante di quanti ci accusano di “chiusura”, “indifferenza e razzismo” verso l’immigrazione, confondendo quella regolare con quella clandestina.
    Un giusto concetto sull’ECONOMIA della nostra nazione; dove il principio di IMPRESA viene attaccato e soffocato dalla burocrazia, dal fiscalismo, dal populismo becero di chi pensa che i soldi crescano sugli alberi e si debba soltanto distribuirli…
    Un giusto concetto della SCUOLA, sempre più simile ad un parcheggio de-qualificante per immaturi cronici e sotto-sviluppati psichici ed intellettivi, destinati al precariato a vita: la chiamano “FLESSIBILITA'”…
    C’é bisogno di un’ampia collaborazione, uscendo dalla prigione mentale che la “sinistra antifascista” degli Scalfari (ma anche dei Benetton, Della Valle, Marchionne…) ha imposto sulla “destra fascista” ex MSI, chiusa in un GHETTO di impresentabili, tagliati fuori da ogni dibattito. Il ghetto é già stato infranto. Ma bisogna costruire una “visione” che sia profondamente alternativa ai ghettizzatori. Visto che nel ghetto mentale…ci stanno finendo loro. E se ne stanno accorgendo: di qui la loro rabbia petulante e faziosa !

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