Fratelli d’Italia ha chiesto questa mattina l’audizione alla Camera del direttore generale del Tesoro Alessandro Rivera, da svolgersi insieme a quella già prevista del ministro dell’Economia Tria, per chiarire le ricostruzioni di stampa sul rischio di infrazione da parte della Ue che graverebbe sui risparmiatori truffati dalle banche e che congelerebbe il fondo destinato ai rimborsi. Dalla stampa abbiamo appreso inoltre che proprio il direttore generale del Tesoro Rivera, incaricato per legge di fornire al Governo i pareri di compatibilità delle norme finanziarie nazionali con la legislazione europea, si sarebbe già ufficialmente espresso per iscritto e avrebbe definito illegittime le norme approvate dal Parlamento su questa materia. Ci chiediamo come potrà il direttore Rivera assistere il ministro Tria nella contestazione di un’eventuale procedura di infrazione. In questo quadro d’irresponsabile incertezza, presenteremo emendamenti al decreto Carige per evitare che sui diritti dei risparmiatori scatti la tagliola delle prescrizioni.