Finalmente anche la sinistra, da Di Maio a Fassina, si accorge del fatto che alla base dell’immigrazione c’è anche il neocolonialismo francese in Africa e l’usura fatta con la moneta coloniale Franco CFA. Come Fratelli d’Italia denuncia da mesi in totale solitudine. Bene, sono contenta che abbiano visto i nostri video. Peccato che nessuno abbia fin qui fatto nulla per fermarlo, FdI ha anche chiesto in Parlamento al Premier Conte di porre la questione in sede europea ma non è stato fatto nulla. Per esempio verrebbe da chiedere a Di Maio: perché quando qualche settimana fa Conte è stato in Niger non ha posto il problema dello sfruttamento dell’uranio da parte di una multinazionale francese? Sveglia ragazzi, siete al governo. Per quello che ci riguarda, Fratelli d’Italia intende arrivare al parlamento europeo proprio per denunciare e mettere fine allo schifo che stanno facendo in Africa Macron e i suoi amici.
1 commento
Voglio ricordare la caduta di Gheddafi ad opera della coalizione Francia-GB-USA. Caduto il dittatore libico (che nessuno elogia di per se stesso, se non chi ne ha tratto vantaggi), la Libia é precipitata nel CAOS TOTALE con quattro-cinque PSEUDO-GOVERNI totalmente inaffidabili, i quali usano il flusso migratorio come arma per ricattarci e spremerci soldi. Ciò che fanno tutti i governi africani. Quella guerra del 2012, “per esportare la democrazia in africa…” ha moltiplicato la FURIA TRIBALE dei CLAN, creando un torbido impasto tra affarismo dei politici africani e sfrenatezza di mafie e bande di ogni risma, solo intente alla predazione, al saccheggio, allo stupro collettivo e all’assassinio di massa. La libia dovrebbe venire stabilizzata con un’operazione di polizia internazionale. Ma essendo questa impossibile, é indispensabile (ed UMANITARIO !) un CORDONE SANITARIO che disattivi il suo immenso potenziale di violenza e di ricatto. Blocco navale, insomma !