Botta e risposta in diretta tv sul reddito di cittadinanza nel corso della trasmissione “L’Aria che Tira” su La 7 tra il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e il vicepremier Luigi Di Maio.
«Mi dispiace – ha detto il capo politico del M5S collegato dall’evento di presentazione sul reddito di cittadinanza – perché sia la sinistra ma anche la destra sociale in questo momento dovrebbero condividere un provvedimento che aiuta le fasce più deboli e le reinserisce lavorativamente».
Immediata la replica della Meloni dallo studio: «C’è una cosa che la destra sociale non farà mai: è pagare con i soldi della gente perbene la paghetta ai rom. Questo non lo farete con i voti della destra sociale. Noi per dare la paghetta ai nomadi non facciamo chiudere imprese italiane».
3 commenti
Perche’ questa donna, l’On Giorgia Meloni, non e’ al mando di questo sbilenco governo? Le sue idee messe in essere al momento giusto risolverebbero centinaia di problemi e farebbe ripartire questa intasata locomotiva a vapore. Purtroppo con un’Italia altamente polemica, (perche’ la polemica e’ il pane quotidiano dell’italiano), non si riuscira’ mai a vedere il giorno.
giorgia meloni gli zingari o Rom o come si chiamano, sono quelli che sono piu sfrontati dei neri sono venuti illegalmente, e legalmente li dobbiamo mandare via, si sono sparsi in tutta Europa, hanno un capo ricchissimo che gira in Ferrari,
ma io non credo proprio che quello riesci a schiodarlo dall’ITALIA, io dico sempre di lasciare che la storia faccia il suo corso che forse fra cento anni i nostri figli studieranno a scuola il nostro risorgimento, perche quella degli zingari è proprio una brutta razza……sono peggio dei neri d’Africa…..
Ormai il quadro e’ facilmente definito. Il semplice cittadino italiano, magari anche straniero naturalizzato ed integrato, il quale aspiri ad un lavoro onesto e regolare, ad una casa e ad un ragionevole potere di acquisto del suo reddito e dei suoi eventuali risparmi, senza venire taglieggiato dalla burocrazia di Stato e nemmeno strozzato da banche, finanziarie o peggio… Non si rivolgerebbe mai ne’ ai neocapital europeista del PD, estranei ai suoi interessi, ne’ alla ciurma populista e sbarcata dei 5 stelle.