Il dittatore comunista Maduro rimane sordo anche alla richiesta, formulata da molti Stati e forze politiche, di indire libere elezioni per dare la voce al popolo venezuelano. Davanti a questo muro di arroganza dittatoriale non c’è altra strada che riconoscere Guaidó presidente ad interim e far tornare la libertà e la democrazia in Venezuela. Il Governo italiano non perda altri tempo, non possiamo tradite i milioni di nostri connazionali con passaporto venezuelano che si aspettano una decisa presa di posizione da parte dell’Italia.
1 commento
E’ il minimo da fare.