Mercoledì finalmente è prevista in discussione al Senato la mozione di Fratelli d’Italia, depositata mesi addietro, per ribadire che le riserve auree detenute da Banca d’Italia sono di proprietà dello Stato e del popolo italiano e non di Palazzo Koch. Probabilmente per non riconoscere a Fratelli d’Italia la parternitá di questa storica battaglia, la maggioranza grillo-leghista si è sbrigata a presentare una identica mozione collegata alla nostra. Siamo felicissimi di aver svegliato la maggioranza dal suo torpore, dopo che il premier Conte in Senato a un question time di Fratelli d’Italia su questo tema aveva clamorosamente dichiarato che le riserve auree appartengono a Bankitalia. È tempo di mettere fine a questa pericolosa situazione e certificare una volta per tutte che l’oro della Patria è degli italiani e non dei banchieri.
Mar 30
1 commento
Le conoscenze del premier Conte, temo davvero che equivalgano alle mie, se non perfino risultino inferiori, in campo finanziario e monetario. Ma legge ogni mattina su internet per assumere le informazioni che gli occorrono ? Di volta in volta ? ORO degli ITALIANI agli ITALIANI. Visto che si tratta di denaro pubblico. Dunque nostro. O forse le cose stanno altrimenti ?