Fratelli d’Italia è in piazza oggi con lo ‘sconcerto del primo maggio’, un altro ‘concerto’ per dare voce a tutti quei lavoratori che i sindacati fanno finta di non vedere. Milioni di autonomi, di professionisti, partite Iva, artigiani, commercianti e agricoltori che sono completamente privi di diritti e forme di garanzia. Per loro Fratelli d’Italia pretende pari dignità, un unico sistema di ammortizzazione sociale e le stesse tutele per quello che riguarda la malattia, la maternità, la disoccupazione. Si può fare cambiando le scelte che anche questo Governo ha fatto in tema di lavoro e che purtroppo stanno aumentando il numero dei disoccupati senza garantire diritti. I sindacati? non si occupano dei lavoratori ma dei loro iscritti. È legittimo ma ci sono altri milioni di lavoratori che nessuno difende. Li difenderemo noi di Fratelli d’Italia.
4 commenti
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ai sindacati interessano le quote di iscrizione non gli interessi dei lavoratori
Sante parole! !!!
Ai sindacati interessano solo truppe da manovrare. Ieri contro il tradizionale “padronato capitalista” sostenuto dalla DC, vedi Agnelli, Pirelli, Pesenti etc. Oggi contro la Lega e i temuti sovranisti, nemici della globalizzazione, che impone immigrazione selvaggia dai quattro canti del mondo e insieme lavoro precario per i giovani italiani, sfornati e sformati da una scuola parcheggio che non qualifica chi la frequenta, distribuendo a pioggia pezzi di carta sempre piu’ inutili. Non a caso il clou della festa e’ il “concertone”, alias la vetrina di canzonettari strapagati e miliardari, idoli delle nuove plebi con smartphone e annesso Spinello. Quel che resta della sinistra. Anche Diego Fusaro lo riconosce, da marxista ortodosso quale e’!
Sarebbero sufficienti le affermazioni di questo post sul lavoro per giustificare e dare senso ad una Presidenza del Consiglio di Giorgia Meloni.