‘Vent’anni sono pochi per farsi aprir la testa dall’odio di chi invidia la nostra gioventù’ è il passo di una canzone del 1975. Oggi sono passati 40 anni esatti dalla morte di Francesco Cecchin, militante del Fronte della Gioventù, che 20 anni non li aveva. Ne aveva 17 quando venne barbaramente assassinato da attivisti della sinistra estrema, un omicidio, come altri compiuti ai danni del mondo giovanile di destra, che non hanno mai avuto giustizia. Per Francesco, e per tutti i ragazzi di quegli anni, che credettero nell’Italia anteponendo la fedeltà a un’idea alla propria vita, testimoniando con il sangue, proseguiremo con tenace determinazione e volontà la nostra battaglia in difesa del popolo italiano.
Giu 16
1 commento
ancora non è stato trovato l’omicida di Cecchin, è alquanto scandaloso che la polizia non abbia trovato i colpevoli, questo delitto getta discredito sulle forze dell’ordine sia pure fosse stato consumato con barbara feròcia, Sono alquanto commosso e rinnovo le mie condoglianze alla famiglia