Tragedia dell’illegalità all’Università La Sapienza. Un ragazzo è morto per le ferite riportate mentre tentava di entrare a un rave illegale organizzato dai soliti centri sociali dentro l’università. Epilogo purtroppo possibile quando si consente che dei farabutti occupino le università per organizzare in continuazione feste illegali (a pagamento) senza rispettare alcuna norma di sicurezza. Zone franche ostaggio dell’estrema sinistra per la quale la legge sembra non valere, nonostante le ripetute denunce fatte dal Rettore della Sapienza. Un pensiero al giovane deceduto per colpa di questo lassismo.
Fratelli d’Italia depositerà un’interrogazione al Governo per dire basta con questa follia: la Sapienza e tutte le università italiane siano liberate dai teppisti dei centri sociali e riconsegnate agli studenti.
Giu 23
1 commento
Soltanto in Italia una istituzione pubblica come l’università, é in balìa di qualunque banda, mafietta, accozzaglia di strada che voglia impadronirsene e farne la latrina dei propri sfoghi. Il “rave party” là nel luogo dove invece si dovrebbe diffondere cultura, é segno di un degrado infinito che l’area cattocomunista favoreggia e giustifica. Fratelli di Italia devono acquisire molto più consenso di quanto non ne abbiano attualmente. Serve davvero una svolta STORICA e politica, per non ridurci in ogni senso ad essere una fogna a cielo aperto ! O vi aspettate che intervengano la signora RAGGI, il Mozzarella, o l’argentino biancovestito ?