Questa signora che mi vorrebbe morta a testa in giù perché voglio difendere i nostri confini è assessore del Pd a Reggio Emilia. Lo stesso Pd di Reggio Emilia che si è affrettato a esprime solidarietà al (proprio) sindaco di Bibbiano arrestato per lo scandalo legato alle violenze sui bambini e che sta tentando in tutti i modi di minimizzare quanto emerso. La loro abitudine è questa: zittire in ogni modo chi prova a raccontare le verità per loro scomode. Non mi stupisce. Tuttavia mi piacerebbe sapere cosa pensa Nicola Zingaretti di un suo assessore che dichiara pubblicamente di volermi appesa a testa in giù.
Lug 08
8 commenti
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Sicuramente a parole condanna queste affermazioni, ma nella realtà le condivide tutte e gode.Altrimenti avrebbe condannato queste dichiarazioni mettendo al bando la persona che le ha fatte.Giorgia siamo fieri di te.
Io ci metterei lui e tutti i compagni a testa in giù. Chissà se un poco di sangue al cervello possa fare del bene anche dove cervello ce n’è poco.
Toglietemi una curiosità: ma Zingaretti è in grado di pensare? Conosce l’uso del fuoco?
Sembra che sia in grado di emettere a stento dei versi che assomigliano a parole del tipo : ” Unga ganga,usca badamba! “.
Oddio, è sempre meglio del Frankenstein che l’ha preceduto, ma nell’intero P.D. ancora non vedo alcun salto evolutivo fra l’australopiteco e gli ominidi più vicini a noi ,nel passato relativamente recente.
Mai e poi mai sarà possibile vedere un comunista ragionare, il loro cervello è vuoto di raziocinio ma pieno di odio verso chi non è rosso come gli islamici, o ti converti o ti ammazzo. Quindi non ci rimane che difenderci, prima che tu….. io ti faccio fare la fine della stazione di servizio….. Compreso??
NEL DNA DEI COMUNISTI O POST TALI, VERSIONE CENTRO SOCIALE ED AFFINI (ma militano nelle file del PD, come questa signorina dimostra), questi segni beceri di odio ottuso, frutto di incultura totale, discendono per li rami, direbbe il Poeta. Probabilmente la signorina in questione, tra un’assemblea e l’altra alle “squole” che ha frequentato, tra una canna e l’altra (i derivati della cannabis non giovano ai neuroni, ahimé), avrà sentito orecchiare da qualcuno di piazzale Loreto e di quello che vi é successo. Credo sia l’unica notizia di STORIA che conosce! Quindi se la ripete di continuo e la applica a tutti quelli che le sono antipatici, Giorgia Meloni compresa.In fondo é soltanto una minus habens, manipolata da qualcuno più grande di lei..
LA RISPOSTA DI ZINGARETTI VA PRETESA, QUALE CHE SIA ! La tattica dei Komunisti di sempre, ereditata dai PIDIOTI NEOCAPITALISTI E BORGHESI, é sempre la solita: enfatizzare ciò che li favorisce (ricordiamo il can can su alcune grida ostili contro la capitana crucca a Lampedusa) e nascondere invece quanto li sbugiarda. Personalmente mi auguro che la signora Meloni sporga querela per INCITAMENTO ALL’ODIO E DIFFAMAZIONE, portando in Tribunale codesta scimunita decerebrata e faziosa, e chi la protegge. Visto che sono sempre i katto-comunisti a accusare gli altri di “incitare all’odio”, bene, che questo squallido episodio serva a strappargli di dosso la maschera buonista con cui imbrogliano i fessacchiotti che ancora li credono.
On. Meloni non ci faccia caso zingaretti non pensa.
Notate. I sinistri possono incitare all’odio quanto gli pare… Ma se una mezza frase “razzista” giunge da altre parti… Apriti cielo! Il problema e’ uno solo. Giornalisti e comunicatori sono da sempre asserviti e a parte lodevoli eccezioni fare il pennivendolo o la pennivendola, e’ il loro mestiere. Vale sicuramente per una certa area politica. Se il vento cambiasse… Allora cambierebbero casacca.