“La condanna a morte è stata eseguita: questa mattina alle 8.24 Vincent Lambert è stato ucciso. La “civilissima” Francia ha tolto cibo e acqua ad un disabile grave contro la volontà dei suoi genitori. La Francia dei diritti ha condotto un disabile grave al patibolo e ha ritenuto che la morte fosse nel suo “miglior interesse”. Dopo Terri Schiavo, Eluana Englaro, Charlie Gard e Alfie Evans, oggi l’Occidente si macchia di un altro atroce esempio di una civiltà che considera un peso, uno scarto, qualcosa di cui liberarsi in fretta le persone malate e fragili. Noi ci vergogniamo di una Europa così crudele e continueremo a combattere contro la deriva eutanasica anche nel nome di Vincent. Ogni essere umano è unico e irripetibile, e per questo ogni singola vita è degna di essere vissuta.
Lug 11
2 commenti
propongo di ritirare temporaneamente l’ambasciatore italiano
a Parigi in segno di protesta contro questa decisione indegna di un paese che si professa come tutore dei diritti fondamentali
Questa “civilissima” Francia continua a rappresentare un cattivo esempio per tutta l’Europa.