Terremoto, ancora molto lavoro da fare, troppo tempo è stato perso e la pazienza è finita

Il 24 agosto 2016 il terribile terremoto che ha colpito il Centro Italia: 299 vittime e decine di migliaia di sfollati. A distanza di 3 anni, c’è ancora molto lavoro da fare. È la ragione per la quale Fratelli d’Italia ha depositato mesi fa in Parlamento una proposta di legge-quadro per la gestione delle emergenze e per stabilire regole chiare e precise per la ricostruzione e il rilancio dell’attività economica. I cittadini chiedono solo di poter continuare a vivere e lavorare nei loro territori e lo Stato ha il dovere di fare di tutto per garantire loro questo sacrosanto diritto. Troppo tempo è stato perso e la pazienza è finita.

Condividi

6 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • giacomo il 24 Agosto 2019 alle 21:59
    • Rispondi

    anch’io avevo perso la pazienza perdonami giorgia !!
    tuo Giacomino…….<3

      • giacomo il 24 Agosto 2019 alle 22:14
      • Rispondi

      anch’io avevo perso la pazienza, ti chiedo perdono mia dolce Giorgia, ti voglio Bene, spero che con la pace mi potrai regalare un tuo sorriso affettuosamente tuo giacomo……….

    • Pino 007 il 25 Agosto 2019 alle 09:09
    • Rispondi

    Io invece mi chiedo dove sono finiti tutti quei dollari raccolti all’estero dalle varie associazioni italiane? Sono stati inviati in Italia , oppure no ? E se si ,dove sono finiti ? Da quello che ho saputo per esempio il caro Pierozzi non ha visto un euro.

    • Giuseppe. Luzzi Conti il 26 Agosto 2019 alle 15:57
    • Rispondi

    Con te forse speranze in più visto impegno tuo in ogni cosa. Sei adorabile, mi permetto di dire. Ma rispondimi ti prego

    • Franco Cordiale il 27 Agosto 2019 alle 16:47
    • Rispondi

    LA SOLITA DOMANDA SI IMPONE: come mai dopo il terremoto del Friuli del 1976, la ricostruzione ebbe luogo in modo tempestivo e senza distrazioni di denaro pubblico per vie incontrollabili ? Come mai l’eccezione friulana, rispetto alla “regola” dei molti post terremoti italici, Belice 1968, Irpinia 1980, Umbria 1997, Aquila 2007, Arquata e Norcia 2016 e 2018 ? Qualcuno mi saprebbe rispondere ? Grazie.

    • Franco Cordiale il 27 Agosto 2019 alle 16:53
    • Rispondi

    NON SARA’ PERCHE’ L’ITALIA, come scrive il giudice della Corte Costituzionale Sabino Cassese, é UNA SOCIETA’ SENZA STATO ? Il bello é che vogliono abolirlo del tutto, limitandone autorità e sovranità (salvo il potere di spremere i contribuenti), l’esatto opposto di quello che succede negli altri stati europei ! Vedi migranti, scelte economiche e politiche finanziarie.

Rispondi