Sicurezza, solidarietà di FdI a carabinieri, politica difenda chi difende la Nazione (video)

Ho voluto portare la solidarietà ai Carabinieri della caserma di Aprilia perché sono rimasta molto colpita dalle immagini, dalle minacce e dalla spocchia di chi pensa di poter intimidire i Carabinieri e lo Stato nel suo complesso. Siamo qui per dire che lo Stato c’è, reagisce e che questi uomini meritano la solidarietà e l’attenzione della politica.

Sulla sicurezza servono più soldi. Tra le tante proposte che Fratelli d’Italia ha depositato in questi anni c’è quella che prevede che i beni confiscati alla mafia vengano cartolarizzati e i che proventi vengano destinati a un fondo per sostenere la sicurezza, le forze dell’ordine e l’implementazione degli strumenti, degli stipendi e del personale. Inoltre serve un approccio diverso della politica nei confronti di chi ci difende, perché qualcosa non funziona se la pena per oltraggio e violenza a pubblico ufficiale va da 6 mesi a 5 anni mentre quella prevista per un pubblico ufficiale che dovesse cagionare ‘problemi psichici’ a un criminale va da 5 a 12 anni. Dobbiamo ristabilire le priorità perché anche così mettiamo le nostre donne e i nostri uomini in divisa nella condizione di fare bene il proprio lavoro. C’è bisogno di una politica che sappia difendere chi difende la Nazione.

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5 commenti

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    • Giuseppe il 14 Ottobre 2019 alle 16:44
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    In una nazione in cui il delinquente, il criminale, l’assassino hanno la quasi totale garanzia dell’impunità, cosa vogliamo sperare? Si parte già dalle scuole, nelle quali i professori, come minimo, vengono derisi e sbeffeggiati senza che venga fatto nulla agli allievi. Dove vogliamo andare? La società è, in buona parte, alla deriva riguardo il rispetto del prossimo e delle regole in senso universale. Trasmissioni televisive nelle quali l’insulto e all’ordine del giorno! Occorre rimettere a posto tutto e dare severe punizioni a chi non rispetta le leggi e STOP!!! E che i giudici condannino con severità!!! Pieno sostegno e solidarietà a tutti i corpi della DIFESA DELLO STATO. I LI ABBRACCIO E LI STIMO OER TUTTO CIÒ CHE FANNO E RINGRAZIAMOLI PERCHE QUANDO ABBIAMO BISOGNO DI ESSERE DIFESI E CI TROVIAMO IN PERICOLO CHI CHIAMIAMO??? A VOI LA RISPOSTA!!!!

    • Franco Cordiale il 14 Ottobre 2019 alle 16:56
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    SIGNORA MELONI. Lei richiama i principi fondamentali dello STATO DI DIRITTO, frutto del Patto Sociale: lo Stato nasce da esigenze comuni di tutela della vita e dei beni, sia da minacce esterne, sia da quelle interne, leggi criminalità. Che la considerino “fascista” gli IMBECILLI e quelli interessati ad esserlo, non deve stupire. Gioca la grande IGNORANZA di chi esce dalla “squola” dei nostri tempi. I concetti sopra espressi non vengono da Mussolini, Hitler, Franco o chissà quale altro dittatore…, bensì dal giusnaturalismo di Locke e di Spinoza e dall’illuminismo di Montesquieu, Voltaire e Beccaria.
    Le Forze dell’Ordine sono una delle espressioni dirette di tale Contratto Sociale e renderle inefficienti, paralizzandole con la PAURA ED IL RICATTO, va contro la prima istanza storica della società civile, da Aristotele in poi.
    Appoggiamo Giorgia Meloni: donna ad ogni effetto. Ma anche uno dei pochi uomini del parlamento di questa disgraziata Italia.

    • Franco Cordiale il 14 Ottobre 2019 alle 17:04
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    SIGNOR GIUSEPPE. In riferimento alla sua osservazione sui professori, mi era capitato personalmente di essere sbeffeggiato, minacciato e quasi aggredito dentro una delle mie stesse classi: parlo di episodi di svariati anni addietro. Sa cosa mi aveva risposto la “signorina preside” ? “Si vede che questa scuola (dove insegnavo da 30 anni, ndr) non é adatta a lei ! Cosa aspetta a presentare domanda di trasferimento ?” QUANDO sostengo CHE DA DESTRA BISOGNA SOLLEVARE IL COPERCHIO su questa scuola definita “buona” da qualcuno…so bene quel che dico !

    • Giuseppe il 14 Ottobre 2019 alle 18:45
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    Gentilissimo signor Cordiale, condivido e sottoscrivo tutto ciò che ha scritto perché questa è, purtroppo, la realtà. Nei palazzi parlano , ma non vivono e non immaginano nemmeno la realtà che vive il POPOLO quotidianamente. Sarà il caso che ci si impegni molto per aprire gli occhi a questi””” signori””””.
    Cordiali saluti!!!

    • Riccardo Crocetti il 15 Ottobre 2019 alle 21:14
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    Sono perfettamente d’accordo : lo schifo a cui assistiamo è il risultato di decenni di “laissez faire” nei confronti dei cattocomunisti, ai quali si è lasciato fare tutto ciò che volevano in ogni settore dello Stato, della cultura e della vita in generale, senza mai opporsi alle loro prepotenze.
    E’ ora di invertire definitivamente la rotta!

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