Trenta, basta con prese in giro, Di Maio si assuma la responsabilità dei suoi dirigenti

Elisabetta Trenta viene colta con le mani nel sacco e il M5S va nel panico: il loro capo Di Maio dice che nessuno nel Movimento sapeva che il loro ex ministro della Difesa viveva in una casa dello Stato in centro a Roma e sul Blog delle Stelle parlano di MOSE pur non di dare spiegazioni ufficiali sul caso. Un’altra conferma dell’ignobile ipocrisia di un partito nato per combattere i privilegi ma che ora di privilegi vive. Di Maio è il capo del M5S e come tale ha il dovere di chiarire e assumersi le responsabilità dei suoi dirigenti. Basta con le prese in giro.

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1 commento

    • Pino 007 il 19 Novembre 2019 alle 05:21
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    Una ne fa e cento ne pensa, ma nessuna e’ buona. Ma come puoi governare una Nazione non sapendo neanche dove sta il nord o dove sta il sud. Dai ordini, cambi ordini, ma non sai quello che fai, l’ignoranza e’ una brutta bestia. Prima che ti arrivino i capelli bianchi, tornatene a casa e stai manzo.

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