Non sentiremo la mancanza del ministro Fioramonti, che avrebbe dovuto rassegnare le sue dimissioni già da tempo per i suoi post ignobili e deliranti contro le Forze dell’Ordine e le donne. Lo ha fatto solo dopo l’approvazione della manovra, ammettendo il fallimento su scuola e università di un Governo guidato da un professore. La sua eredità è un pessimo decreto scuola e la sciagurata invenzione di sugar e plastic tax, due folli tasse che mettono a rischio migliaia di posti di lavoro in Italia. Senza contare la sua proposta di aumentare l’Iva, come ci riportano alcune indiscrezioni di stampa di queste ore. Se ne va uno dei peggiori ministri che l’Italia repubblicana abbia avuto. E ora questo Governo faccia un altro bel regalo agli italiani: vada a casa.
Dic 28
2 commenti
la situazione peggiora di giorno in giorno, o scappiamo da questo Paese lasciandolo in mano a criminalità delinquenza e corruzione pubblica, e non solo, oppure si deve andare urgentemente alle urne.
Meglio tardi che mai. Ad ogni modo si spera non abbia lasciato danni insolubili alle istituzioni durante il suo disastroso passaggio per le aule del potere.
Dispiacerebbe scoprire che dopo i danni da lui perpetrati gli venga ancora onorato un succoso immeritato stipendio. Ma purtroppo non abbiamo ancora leggi adeguate a questi eventi.