Confindustria, Meloni: Buon lavoro a Bonomi, da FdI sempre piena collaborazione con chi crea occupazione e rappresenta il made in Italy nel mondo

Auguri di buon lavoro a Carlo Bonomi, nuovo presidente designato di Confindustria. Da Fratelli d’Italia ci sarà sempre piena collaborazione con chi crea occupazione e rappresenta il made in Italy nel mondo. E saremo ancora più determinati nell’impegnarci per vincere tutti insieme le difficili sfide che attendono l’Italia nei prossimi mesi: far ripartire l’economia e tutelare le imprese e il lavoro.

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2 commenti

    • Giovanni il 16 Aprile 2020 alle 18:42
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    In bocca a lupo per l’incarico visto anche il periodo difficile che dovrà affrontare e le sfide

  1. La censura di YouTube dilaga e i serpenti strisciano. Io sono una delle tantissime vittime.
    La censura “vigliacca” di YouTube ha colpito anche il mio canale con doppia conseguenza che non posso accedere a nessun servizio, nemmeno quello di visionare o commentare qualsiasi video nella rete. Tutto questo da quando ho fatto il grave reato quello di pubblicare sul mio canale anche un video fatto dal giornalista, Massimo Mazzucco, intitolato “IL MINISTERO DELLA VERITÀ”, dove il giornalista denuncia il grave rischio di censura nei confronti dei media alternativi. Massimo Mazzucco è un blogger appartenente alla corrente dell’informazione anti sistema, denuncia che la tenaglia della censura sta per stringersi sulla libera informazione. Lui, come tanti altri suoi colleghi, come il giornalista del Blog di Claudio Messora, Giulietto Chiesa, noto giornalista italiano e tantissimi altri che quotidianamente si trovano a essere nel mirino del potere della disinformazione. Il giornalista, Massimo Mazzucco è fieramente un esponente dell’informazione alternativa ai media del regime controllato dai poteri “non più nascosti”. Il suo descriversi come in opposizione al mondo mediatico e giornalistico dei professionisti è lo strumento retorico e pratico con cui descrive il suo percorso. Un percorso illuminato dalla certezza di essere dalla parte della giustizia e della verità.
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    Questa è la comunicazione che ho ricevuto da YouTube, giovedì 16 aprile 2020
    da: YouTube
    a: Erminio C
    data: 16 apr 2020, 14:43
    oggetto: Notifica sull’account YouTube
    proveniente da: youtube-subscriptions.bounces.google.com
    firmato da: youtube.com
    Desideriamo informarti che a causa di ripetute o gravi violazioni delle nostre Norme della community (https://www.youtube.com/t/community_guidelines), il tuo account Erminio C è stato sospeso.
    I contenuti che celebrano la violenza o incitano alla violenza contro un’altra persona o un gruppo di persone non sono consentiti su YouTube. Sono inoltre vietati i contenuti che incitano all’odio nei confronti di un’altra persona o di un gruppo di persone. Esaminiamo caso per caso i contenuti educativi, documentaristici, artistici e scientifici. Vengono fatte eccezioni in casi limitati quando viene fornito un contesto appropriato e sufficiente e lo scopo della pubblicazione dei contenuti è chiaro.
    Tieni presente che non ti è permesso possedere, creare o accedere ad altri account YouTube. Per ulteriori informazioni sulla chiusura degli account e sull’applicazione delle Norme della community, visita il Centro assistenza.
    Se desideri presentare ricorso contro la sospensione, invia questo modulo.

    La mia risposta a YouTube
    La mia risposta alla vostra “Notifica sull’account YouTube” sulla vostra decisione di chiudere il canale. Questo come tanti altri miei video che mi avete censurato e requisito, non incitano a nessun tipo di violenza o odio verso nessuna persona o gruppi di persone, anche quelli protetti. Tanto è vero che ho anche pubblicato un video di denuncia storica sui militari italiani rinchiusi nei Lager nazisti. I miei video non hanno nessuna intenzione di offendere nessuno ne incitare odio verso chiunque. Questo video, come tutti gli altri video che ho prodotto, ha come unico scopo di far riflettere su alcuni importanti e vitali argomenti, come quello delle libertà inalienabili di pensiero e di parola e altre libertà di tipo spirituale, religioso, scientifico e tutte le altre libertà inviolabili dell’uomo. Questi video non portano alla verità assoluta, ma sono un piccolo mezzo per la ricerca della verità e per combattere contro qualsiasi oppressione, censura, ingiustizia violenza, e organizzazioni malavitose e tiranniche. Questi video hanno come scopo di combattere organizzazioni criminali, mafie locali e internazionali. Se combattere queste criminalità è diventato reato, io mi dichiaro di infrangere questa ingiusta legge, poiché io combatterò sempre contro qualsiasi tirannia, censura, ingiustizia violenza, e organizzazioni malavitose. Affermo che la libertà di manifestazione del pensiero o libertà di coscienza è un diritto fondante riconosciuto negli ORDINAMENTI DEMOCRATICI, in assenza del quale non può prodursi DEMOCRAZIA. Da un punto di vista filosofico, le radici di questa LIBERTÀ, sono da ricercare nell’antico stoicismo, Greco e Romano, dove la coscienza è parente stretta dell’idea storica di un potere di scelta morale. Questa libertà è riconosciuta da tutte le moderne costituzioni.
    A essa sono inoltre dedicati due articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948: Art. 19: Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto, di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere. La libertà di espressione è sancita anche dall’art.10 della Convenzione europea per la difesa dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, ratificata dall’Italia con la Legge 4 agosto 1955, n. 848: 1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera. 2. La libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati. La violazione del citato art. 10 della Convenzione europea legittima il cittadino a proporre ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo. La Costituzione Italiana del 1948 supera la ristretta visione fornita, un secolo prima dallo Statuto Albertino, che all’art. 28 prevedeva che La Stampa sarà libera, ma una legge ne reprime gli abusi. Durante il periodo FASCISTA queste leggi dello Stato diventeranno delle censure, tipiche dei regimi totalitari. COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. ART. 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. La libertà di manifestare liberamente il proprio pensiero, connotato fondamentale di ogni sistema democratico, va qui intesa con riferimento sia alla libertà di esprimere le proprie opinioni (pluralismo ideologico) sia alla libertà d’informazione (cioè di informare e di essere informati). Desidero sapere gentilmente, perché avete sequestrato tutti gli altri video che “NON” hanno infranto la vostra legge?
    È mio diritto potermi scaricare e riprendermi tutti i miei video, prodotto con il mio lavoro e sacrificio di tanti anni.
    Gentilmente desidero sapere, quali precise violazioni avrei commesso, in modo tale da rimuoverle oppure di eliminare le parti che violano la vostra legge.
    Nell’attesa porgo cordiali saluti.
    Erminio C.
    16 aprile 2020

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