Nel decreto Rilancio hanno inserito una normuccia che permette al Governo (nella persona del ministro Gualtieri) di spendere tutti i soldi dei decreti Cura Italia, Liquidità e Rilancio con totale discrezionalità. Di fatto gli 80 miliardi stanziati possono essere spostati da una voce a un’altra con un semplice decreto ministeriale, fregandosene di quanto stabilito dal Parlamento. Basta che dal “monitoraggio” fatto dallo stesso Gualtieri risulti che le risorse destinate a una determinata voce non siano spese nei tempi previsti. Per capirci, il Governo può togliere miliardi destinati alla Cassa integrazione e dedicarli al bonus monopattino, o togliere le risorse previste per i disabili e comprare altri biglietti in business class per andare a Dubai. Oggi il MEF ha rilasciato una nota per dirci che è tutto normale, ma non è tutto normale. O almeno non dovrebbe esserlo in una democrazia occidentale.
Giu 22
4 commenti
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Prendete voi la situazione, con questi ciarlatani non gli interessa niente per questo stato.battete duro insegnate come si la vere politica!!!!!! Con le chiacchierine loro ci portano nel fondo del fosso!!!!!
Vedi meloni mettono queste norme semi nascoste e semi imbroglio in modo che possano sfuggire . Dobbiamo stare attenti e diffidare di tutto ciò che arriva da sinistra,ma è difficile, è come lottare contro il vento,lo fermi di fronte ma ti scompiglia di retro
Loro 80 miliardi li considerano bazzecole, mentre per una buona parte degli italiani la considererebbero una ventata di vita.
Modi di vedere.
Cara Giorgia, Gualtieri, come Conte, considerano il Parlamento forse un luogo dove si può mangiare bene e bere benissimo, ma è ALTRA COSA. Il Parlamento rappresenta NOI cittadini che abbiamo mandato i nostri rappresentanti a votare leggi per garanzia di legalità, pare che sia sempre più svilito il Suo Valore. Ricordaglielo a quei signori, che prima o poi i conti li dovranno fare con il POPOLO ..e allora ..”ci rivedremo a Filippi”!!!!