Dl sostegni, Meloni: Debutto Draghi uguale a metodo Conte. Ristori rischiano di essere poco più che elemosina e nessun ossigeno per famiglie e imprese

Debutto di Draghi sinistramente uguale al metodo Conte: conferenza stampa in ritardo e iniziata in coincidenza con i tg serali. Impossibile poi non notare che il primo decreto economico dell’esecutivo viene presentato da un ministro tecnico e da un ministro del Pd. Assenti gli esponenti del centrodestra. Sui contenuti, Fratelli d’Italia studierà nel merito il testo del decreto sostegni: bene l’abbandono dei codici Ateco come chiesto da sempre da FdI ma preoccupa l’annuncio di Draghi che i ristori che le imprese aspettano da dicembre arriveranno tra non meno di 20 giorni. Per di più con importi che dalle bozze che girano rischiano di essere poco più di una elemosina. Silenzio sul cashback, che probabilmente rimane e non verrà cancellato come chiesto da FdI. Infine, nessuna pace fiscale: cancellate solo le mini cartelle inesigibili vecchie di 10 anni. Niente ossigeno per imprese e famiglie in difficoltà.

Condividi

9 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • Sandro Cecconi il 20 Marzo 2021 alle 11:02
    • Rispondi

    “Sui contenuti, Fratelli d’Italia studierà nel merito il testo del decreto sostegni:”

    Scelta saggia Per tanto trovo stucchevole il voler criticare il provvedimento prima di conoscerne il contenuto. Atteggiamento completamente errato che noi non dobbiamo assumere.
    Inoltre le ricordo che in conferenza stampa il PdC ha affermato che su tale capitolo saranno necessari altri interventi che ora sono stati limitati con la somma dello scostamento di bilancio già approvato. Inoltre prima di chiedere un ulteriore scostamento l’esecutivo deve pur calcolare l’importo da chiedere attraverso un calcolo molto preciso da destinare ai soggetti interessati.
    Inoltre non dobbiamo dimenticare il disastro ereditato dal precedente esecutivo su ogni settore Qualcosa di veramente devastante.
    Concludo ricordando che l’orario della conferenza è dovuto unicamente alle liti tra ministri che sono andate avanti per giorni e giorni poiché era prevedibile che sarebbe accaduto quando si vuole creare una simile accozzaglia.
    Ed ora Signora Meloni, le suggerisco di mutare atteggiamento, quello di criticare a prescindere, non rende onore a FdI e a noi elettori che siamo ben diversi dai nostri ex alleati. Sì, ripeto ed enfatizzo ex alleati8 perché tali sono. Quindi inizi sin d’ora a rendere pan per focaccia proprio a loro poiché sono ole sono proprio le loro litanie, farneticazioni, decisioni dittatoriali e cannibalesche contro di noi. Lei ne è perfettamente conscia.
    E’ la prima volta che le scrivo una critica che lei dovrebbe prendere come uno spunto di riflessione per passare all’azione come il partito e noi elettori meritiamo senza se e senza ma.
    Un cordiale saluto.
    P.S. Mi auguro che lei stia provvedendo per cooptare all’interno del partito un ottimo economista che al momento non abbiamo. E’ una figura professionale di primaria importanza.

    • MARIA GRAZIA bielli il 20 Marzo 2021 alle 11:15
    • Rispondi

    Sentito ieri il discorso di Draghi. Si è stato più affabile, ma ciò non toglie che con il presente decreto, non abbia suscitato salti di gioia da parte degli imprenditori e delle partite iva ai quali a conti fatti (lo ha citato lo stesso Draghi) andranno nei c/c dai 3.500 ai 3.800 euro. Mi sembra davvero pochino per risanare ciò che hanno perso in quasi due anni di chiusure. Vedo che ha confermato il reddito di cittadinanza (spreco di denaro che poteva essere usato diversamente come sostegno alle famiglie in questo momento estremamente in crisi). A parte le cartelle esattoriali da 5000 euro cestinate, non mi pare nulla di nuovo sotto il cielo d’Italia. Spero che almeno vengano liberati i tanti lavori messi in sospeso, per dar fiato alle aziende del comparto delle costruzioni. Buon lavoro.

    • Giorgio il 20 Marzo 2021 alle 16:03
    • Rispondi

    Condivido il discorso giorgia, oggi sento intervistato on. Taiani di Forza Italia che dice quello che è stato fatto adesso è solo l’inizio.speriamo che Forza Italia non faccia brutti scherzi.

    • gregorio il 20 Marzo 2021 alle 18:50
    • Rispondi

    Giorgia aiutaci a salvar3 questo paese vorrei dire che anche oggi per rinnovare il documento e per prendere il appuntamento ci sono molte difficoltà e ci vuole tanto tempo per averlo nuovo specialmente la carta di indennità e la patente sembra una follia per aspettare tutto questo tempo per avere un documento saluto tanto giorgia Meloni aiutarci grazie mille

    • Sandro Cecconi il 20 Marzo 2021 alle 22:41
    • Rispondi

    Signora Meloni,
    ora che il PdC nella conferenza stampa ha preso l’impegno di ridisegnare gli indennizzi è arrivato il momento ideale per cannoneggiare il governo tutto, nessuno escluso, su questo punto. Un giorno sì e ‘altro pure senza pietà.
    Mai farlo prima. Ecco il senso della mia critica del mio precedente intervento.

    P.S. Il pastorello continuato a sproloquiare a vanvera anche oggi. E uno spara idiozie a raffica peggiore di una mitragliatrice.
    Non sarebbe opportuno silenziarlo in modo molto deciso in modo tale da svegliare anche l’altro nostro ex alleato che dorma ma con un solo occhio. Hanno stipulato un accordo ben preciso ai nostri danni e a nostra insaputa da quello che si evince attraverso le parole in libertà del pastorello logorroico e incapace?

  1. Cambiano i (alcuni) musicanti;ma la musica è sempre la stessa….e mi ha deluso Salvini, e co. ,Berlusconi mi ha deluso già diverse volte,ma io ero,sono e rimarrò ITALIANO PER SEMPRE e prego Dio,prima di morire;di vedere una persona capace e valida come te a capo del governo;anche se gli omini,fanno i progressisti ma sono per deficienza mentale,anti-DONNE,certamente quelle con la D maiuscola come te.. Giuro che vado a festeggiare a Mergellina al ristorante Ciro..Se vorrai venire anche tu,faccio un prestito,sai io sono pensionato contributivo e non parassita come i politicanti inetti che ti circondano in Parlamento.

    • Massimo il 21 Marzo 2021 alle 19:36
    • Rispondi

    Tali ristori/sostegni SONO una elemosina ed è per questo che a giugno scorso ho deciso che a fine anno 2020 avrei chiuso la p.iva: ogni decreto di “sostegno” varato è stata una ulteriore conferma di quello che temevo e sentivo nelle mie ossa (rotte!)

    • Giovanni il 21 Marzo 2021 alle 20:52
    • Rispondi

    Cara Giorgio i ristori non ristoreranno niente e si continua con scostamenti di bilancio a colpi di miliardi che in futuro dovranno essere reintegrati .Fra quello investito dal barone Conte ,130 MILIARDI,IN MONOPATTINI,PATTINI E VARIE,+ i circa 100 miliardi di Draghi andiamo a finire a 230 per avere come risultato rimborsi al lumicino per tutti o quasi.
    Chi pagherà le conseguenze di tutto cio’ saremo noi ,i nostri figli e nipoti ma poichè lo Stato avrà bisogno di moneta immediata prepariamoci alla decantata patrimoniale con prelievo forzato da conti e depositi e IMU sulla prima casa.D’altronde lo vuole l’Europa e la Merkel .Vedremo in tal caso cosa farà Salvini e Berlusconi.
    Nei TG chiaramente nessuno parla dei 700 milioni stanziate x i clandestini e del costo delle navi x l’accoglienza per non parlare del reddito di nullatenenza che costa miliardi di esborso per mantenere mafiosi ed il popolo del sud.

    • Massimo il 22 Marzo 2021 alle 07:46
    • Rispondi

    Condivido gli stessi fondati timori di Giovanni e prima o poi saremo chiamati a fare i conti nei termini sopraesposti : poveri i ns. Conti correnti già magri.
    Anche io mi sento già delle mani in tasca che non siano le mie!

Rispondi