Il video del presidente di FdI in occasione del Dantedì e l’iniziativa #parlaitaliano promossa dal partito: “Dante è il padre della nostra identità, un’identità che vogliamo difendere a partire dalla nostra lingua”
“Donna, se’ tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disïanza vuol volar sanz’ali”.
Oggi è il Dantedì, la giornata per ricordare Dante Alighieri.
E in tanti probabilmente oggi declameranno i suoi versi e ho voluto farlo anch’io. Ho scelto alcune parole che Dante nel Paradiso fa pronunciare a San Bernardo nella sua preghiera a Maria. Versi di una ricchezza linguistica straordinaria ma che raccontano anche un altro aspetto di Dante, che spesso non viene adeguatamente ricordato.
Dante è autenticamente “nostro”: è autenticamente italiano, è autenticamente cristiano. Dante è il padre della nostra identità.
Un’identità che vogliamo difendere, a partire dalla nostra lingua: il quarto idioma più studiato al mondo ma che l’Italia non ha ancora neanche riconosciuto come lingua ufficiale della Repubblica Italiana.
Fratelli d’Italia ha presentato una proposta di legge costituzionale perché venga riconosciuta e ha presentato una mozione per chiedere l’utilizzo esclusivo della nostra lingua negli atti del Parlamento, della pubblica amministrazione e degli enti locali. Chiediamo anche a voi di aiutarci in questa piccola ma grande battaglia partecipando sui social all’iniziativa lanciata da FdI e dal titolo #parlaitaliano.
Onoriamo Dante e difendiamo insieme la nostra identità.
Giorgia Meloni
9 commenti
Vai al modulo dei commenti
Io,anche se napoletano 100%,riconosco che DEVE ESSERE COSTITUZIONALE LA LINGUA ITALIANA ed obbligherei gli stranieri,solo a parlare in italiano in pubblico,sia per limpidezza sociale che per inserimento nella nostra società. Chi non la osservasse tale legge,dopo 6 mesi di permanenza da noi,via espulso. E chi vuole diventare cittadino italiano,deve conoscere USI E COSTUMI ITALIANI E RISPETTARLI.I loro se li fanno a casa loro.. E da bugiardi i comunisti;mi chiamassero anche razzista,non mi toccano,io non lo sono;ma voglio l’inserimento al 100% di chi viene accolto nel nostro MAGNIFICO PAESE!
Perfetto….finalmente spero si smetterà di usare vocaboli di lingua straniera
in sostituzione di parole assolutamente di lingua italiana.
Ma finalmente! E’ quello che ci vuole. Basta con le parole inglesi quando abbiamo benissimo la possibilità di esprimere tutte le sfumature. E ricorriamo anche al Latino schietto!
Carissima Signora Meloni. Sono d’accordo con Lei, però un piccolo appunto lo devo fare . Perchè non cominciamo questa rivoluzione da Fratelli d’Italia? Nel senso che , per cominciare , sopprimiamo TUTTE le parole INGLESI nella nostra lingua.
Basta con il “Lockdown” , il”Job’s Act” , il ” DNA “che in italiano dovrebbe essere ADN , cioè Acido DesossiriboNucleico) , il “van” ( = furgone) , lo “smartworking” ( lavoro a distanza o telelavoro ) , il “budget” ( = bilancio) ,ecc.
E’ vero che “authority” , “celebrity” , “community”, ” social”, “republic” , ” federal” , sono difficilissimi da tradurre in italiano , perchè appunto in italiano NON ESISTE il termine corrispondente, dal momento che noi italiani non ci arriviamo proprio, ma uno sforzo per parlare come mangiamo, lo possiamo incominciare a fare?
Si, è assolutamente necessario ripristinare la dignità nel nostro glorioso popolo passando anche attraverso l’esaltazione della nostra elaborata lingua di romana tradizione che riesce come poche a esprimere ogni concetto anche il più elaborato, e perciò fondamentale uscire dalla dimensione “easy” in cui ci hanno confinato. Giorgia rimani per me, e per sempre più italiani, la condottiera che riporterà l’Italia a occupare lo spazio che merita nella storia del mondo. Sono convinto che con te l’Italia ritornerà ad essere un esempio di dignità e splendore per il mondo intero!
Anche io penso che La tutela e salvaguardia della ns. SACROSANTA Identitá Nazionale e culturale passa anche attraverso la realizzazione di quanto in oggetto.
In particolare sottoscrivo li suddetto appunto relativo agli inglesismi che hanno prepotentemente invaso la ns..lingua: io auspicherei un mea culpa e conseguente seria riflessione principalmente da parte degli organi di stampa che non perdono occasione per imbastardire il ns.lessico: fá “trendy”! (Mapperfavore.)
Dovremmo Smetterla di rinnegare e calpestare le ns.origini e la ns.identitá pur di definirci europei: moderni, si ma TRADIZIONALISTI
Sarebbe un bel discorso ,giorgia se vogliamo dare queste indicazioni davanti aun popolo a un livello di cultura molto bassa .con una sinistra che fa’in modo di gestire un popolo che perde le origini cultura, parlando di paesi nordici hanno più cultura di noi.
Anglicismi e barbarism I sono da molti decenni uno dei cavalli di Troia della nostra distruzione identitaria. E la “squola” di massa ne e’ uno dei maggiori responsabili. MA SOLO RISCOPRENDO IL VALORE DEL MODELLO DI GIOVANNI GENTILE, per i giovani soltanto uno dei tanti fascisti ammazzati, la cultura italiana avra’ qualche speranza di sfuggire al nulla nichilista che avanza. GLOBALIZZAZIONE, MERCIFICAZIONE, MERCATISMO, METICCIAMENTO DEI POPOLI E DELLE CULTURE, SLANG GERGALI ED IDIOMI TECNOCRATICI… MARGINALITA’ E GHETTIZZAZIONE DI INFINITI GRUPPI ridotti a tribu’ in via di estinzione, come i pellerossa nelle riserve. E una chiesa massonica che benedice questa ALIENAZIONE UNIVERSALE…
Allegria.! Il futuro che ci stanno preparando.!
Mi fa piacere leggere finalmente qualcosa di sano e corretto in difesa della nostra identità; ma mi piange il cuore nel sentire e leggere che umiliano la nostra sintassi e la espongono al ridicolo! Cosa dice dei tanti sostantivi che non hanno mai avuto il genere femm. ed oggi lo si è forzatamente appioppato? Cosa pensare di coloro che fanno precedere un ulteriore aggettivo quantitativo a ad un superlativo assoluto? Occorre SI disconoscere tutti i vocaboli e pronunce straniere ed usare solo la nostra lingua! Ho più volte rifiutato di apprendere la lingua inglese, nonostante me lo imponessero per motivi di servizio; ma io ho sempre rifiutato accollandomi tutte le responsabilità e ricevendo anche qualche giorno di arresti (Militari)! Mi congratulio con la grande Giorgia ed auguro che si segua il suo esempio!