Da quello che si legge nello schema di decreto recentemente predisposto dal MEF sul nuovo redditometro, le spese per manutenzioni straordinarie sugli immobili concorreranno alla determinazione del reddito complessivo sintetico accertabile. Assurdo. Siamo di fronte ad un vero e proprio strumento di persecuzione fiscale che rappresenterebbe inoltre un deterrente ad investire nella riqualificazione del patrimonio immobiliare: da una parte si cerca di incentivare l’economia, e l’edilizia in particolare, con sconti fiscali dall’altra si minaccia accertamenti fiscali a chi spende denari in tal senso, disincentivando di fatto le opere di ristrutturazione degli immobili con le conseguenti ricadute negative non solo sul sistema economico in genere e quello dell’edilizia in particolare ma anche sulla necessaria riqualificazione del nostro patrimonio edilizio. Ogni pretesto è buono per tartassare gli italiani.
Giu 26
7 commenti
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Da lassu’, o meglio, da la sotto, togliatti si stara’ sbellicando dalle risate per averci lasciato questa meravigliosa eredita’ del “PC”.
Sono 76 anni che ci perseguitano e chissa’ ancora quanti anni ce li dovremo portare appresso per pagare i loro debiti.
Ma quelli che votano a sinistra sono al corrente di questo, oppure vengono esentati per sinistro,,zi. ????
Buongiorno a tutti. Io faccio una Considerazione. Se questo governo è stato formato con l’escamotage del senso di responsabilità politica, quindi allargare anche all’opposizione la partecipazione al governo per evitare, il caos. Così l’hanno venduta per non votare e noi unico paese al mondo ci siamo cascati come pere cotte, in modo tale che ora qualunque cosa succede e soprattutto COLPA di quel centro destra che ha partecipato a questa richiesta. Ma tornando a noi. Ma se tutto quello che stanno proponendo, compreso quanto descritto nell’articolo, è contro il bene degli italiani, chiedo che ci stanno a fare Salvini e Berlusconi in questo pasticcio? Pensano veramente di contrastare ? Io penso di NO! Allora mi domando se in questo momento di caos anche nel centro sinistra dovessero uscire dal governo, si potrà andare a votare? E allora se la risposta è affermativa, facciamolo, perché impediremo guai seri in futuro rendendo anche complici il CD. Sono furbi , e non è la prima volta che coinvolgono quando sono in difficoltà serie. Farli rimanere ancora lì è un serio pericolo per tutti noi. Giorgia convincili ad uscire, perché questa scusa della responsabilità non regge , serve solo per farli riorganizzare, cosa che stanno facendo.
E’ ridicolo se non patetico continuare a leggere tante lamentele e sempre credo di chi si pensa di appartenere ad un gruppo di destra! Dove sono coloro che hanno dato consenso a tanti famelici lupi? Non voglio credere che siano tutti esentati dalle tasse, che potrei anche reputare giusta se ci fossero i dovuti servizi; ma questo è tutto da sperare o meglio desiderare! Chi controlla le Regioni, Province e Comuni che impongono i loro balzelli locali, in aggiuinta a quelli dei loro Alleati centrali? Con la nascita delle Regioni, si dovevano scaglionare le tasse per consentire la loro autonomia finanziaria, togliendo il dovuto da quello che si dava allo Stato; ma è avvenuto solo il contrario, ossia hanno preferito incrementare il tutto per il del popolo mandria! Perchè lamentarsi solo oggi?
Consiglio a tutti i giovani volenterosi insoddisfatti di emigrare, a patto che non si decida di emigrare in Italia. 🙂
I “compagni” o affini; sanno solo tassare. Per loro creare lavoro, reddito ed impresa è completamente sconosciuto. Ma i fanatici itali-oti, li votano ed i coglioni conservatori, sfiduciati, non votano più; ed è così che un 25-30% di sinistra, domina tutta l’Italia, con la loro mascherata dittatura – democratica
Stanno parlando di tassare redditi già tassati. E’ ora di fare qualcosa per fermare queste assurdità. È la stessa cosa di non permettere la detrazione dai redditi imponibili la marea di tasse che si pagano, ma in che mondo viviamo?