Fratelli d’Italia chiede al Governo di attivarsi immediatamente per impedire l’immotivata discriminazione creata dal provvedimento del Ministero dell’Interno francese che vieta l’ingresso in Francia a tutti i tifosi della Lazio o a chiunque si presenti come tale il 3 e 4 novembre. Ci troviamo di fronte a un pericoloso precedente: in occasione di una partita di calcio, in questo caso Marsiglia-Lazio, il governo di Parigi non si limita a vietare l’accesso allo stadio o alla città che ospita la partita ma arriva addirittura a negare l’accesso su suolo francese “dai posti di frontiera stradali, ferroviari, portuali e aeroportuali” non solo a chi vorrebbe andare allo stadio ma a chiunque si dichiari sostenitore di una squadra. Ci aspettiamo dal presidente del Consiglio Draghi e dal governo italiano una presa di posizione netta su un provvedimento che va contro tutte le leggi internazionali sulla libera circolazione delle persone.
Nov 02
3 commenti
Se avessimo un governo con gli attributi; ci faremmo valere e chiederemmo a tutti i francesi in Italia di tornare al loro paese. E chiuderei le frontiere, e non accetterei i migranti che tornano dalla Francia. Inoltre, ritirerei la Lazio dal torneo. Forse la federazione calcio si muoverebbe meglio.
E’ quanto ci si merita un Popolo che ha sempre superato la ! Non è il solo ed unico caso che fa ribollire il sangue; ma occorrerebbe anche porre max attenzione su come vengono respinti sul nostro territorio i tanti , che vorrebbero vivere in quella terra! Sarebbe la plateale dimostrazione della europea e peggio dei nostri cari !
Siamo un esempio per tutta l’Europa…dice il Banchiere del diavolo.