La notte del 6 aprile 2009 il terremoto spezzò 309 vite e distrusse interi paesi. L’Aquila e i territori confinanti cambiarono volto per sempre. Non possiamo dimenticare la grande forza degli abruzzesi che, con determinazione e coraggio, hanno affrontato questa dura prova cercando di ricostruire e ripartire. Così come non possiamo dimenticare lo spirito di collaborazione di tutti gli italiani, uniti come un sol uomo nell’aiutare un popolo e fronteggiare l’emergenza. A 13 anni di distanza, noi siamo ancora al fianco dell’Abruzzo.
Apr 06
3 commenti
Siete a fianco dei terremotati? vale la pena ricordare che nulla o quasi e’ stato fatto per i terremotati, in compenso abbiamo aumentato del 2% del pil le spese militari (per fare felici nato/usa/ue) per la modica spesa di 12miliardi di euro,manteniamo piu’ di 100mila clandestini africani, altre centinaia di migliaia sono in arrivo
alfredo
PS CHE FINE HANNO FATTO I MILIARDI DI EURO CHE GLI ITALIANI HANNO DATO PER LA RICOSTRUZIONE?
Pensa Giorgia fb mi ha co testato una foto tra l’altro.mostrata dal.Messaggero, perché i ruderi non esistono più, tutto è stato fatto. Spiegalo a fb che non è vero, perché questa è una vergogna italiana che vogliono.nsscondere, come la cenere sotto il tappeto. VERGOGNA!
Perfettamente d’accordo con quello che ha detto il sig.Alfredo 6 aprile – Aggiungo si sono trovati subito i soldi da mandare a Ucraini e ricostruiremo il Teatro dice Franceschini ( con i soldi ns,non ci sono problemi ). Poi non riesco a vedere una Europa che si muove veramente per la pace ( draghi sta eseguendo gli ordini dell’USA )per cui andiamo avanti a sanzioni, che fanno male a Noi e Armi da dare a Ucraini. Gli americani hanno tutto l’interesse a continuare la guerra ( Stanno facendo Business ) e quando parla Biden c’e’ da tremare, credo che cerchi la terza querra mondiale.