Scandaloso silenzio del Pd e della sinistra su alcuni vergognosi episodi di questi giorni. Silenzio sulla band P38 che nelle sue canzoni inneggia alle Brigate Rosse e oltraggia la memoria di Aldo Moro. Silenzio sugli eredi del PCI che in provincia di Roma celebrano la vittoria dell’URSS con la ‘Z’ a inneggiare all’invasione dell’Ucraina. Due fatti che confermano l’ipocrisia di una sinistra sempre pronta a impartire lezioni di democrazia agli altri ma che non riesce a spezzare i legami con realtà sovversive che esaltano la violenza politica e con i nostalgici di Lenin e Stalin. Il Pd abbia il coraggio di prendere le distanze da queste realtà una volta per tutte.
Mag 09
2 commenti
Le da fastidio che a Roma si festeggi la Vittoria dell’URSS contro nazismo? invece di impartire lezioni di democrazia perche’ non parla dei morti in Donbass dei bruciati vivi di Odessa, della vergogna di una nato a cui noi apparteniamo senza che il popolo abbia dato il suo assenso in libere elezioni.
Perche’ non parla dei nostalgici di Blair,dei Bush padre e figlio, di Obama, di Colin Powell, di Henry kissinger e dell’invasione dell’Iraq,che fu legittimata da prove false di armi chimiche e dove morirono milioni di esseri umani Ci delizi con qualche “non in mio nome” per le invasioni della Siria ,Afganistan Ecco perche’ io non la votero’ mai perche’ lei non ha il coraggio di prendere le distanze da queste perle di democrazia alfredo
Gli ipocriti di sinistra, faranno finta di prendere le distanze, ma in testa a loro applaudiscono