Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in visita nella Repubblica Tunisina, ha incontrato il Presidente della Repubblica tunisina, Kais Saied, al Palazzo presidenziale di Cartagine. A margine dell’incontro ha rilasciato le dichiarazioni alla stampa.
6 commenti
Vai al modulo dei commenti
Sempre attiva, il nostro Presidente sul palcoscenico internazionale. Grande e avanti sempre così!
Grande questo presidente,con la sua disponibilità riesce ad essere sempre presente, in ogni situazione,ma purtroppo ci sono alcuni problemi gravi di noi italiani che lascia da parte, speriamo che con il tempo riesca a sistemare anche questo,io ho la piena fiducia
è stata una visita importante.
Sign.ra Meloni continui con il suo piano di “foraggiamenro” alias Mattei, intanto paghiamo noi ,con in aggiunta la fornitura di motovedette ultima generazione e poi si vanti che gli sbarchi sono diminuiti del 50%.Sarebbe bene che Lei si facesse fornire dalla MM la situazione Meteomar dei primi mesi dell’anno e si renderà conto che è tutto merito di Nettuno e di Eolo.
Aspettiamo che la bella stagione inizi e poi ne vedremo delle belle.
A proposito a che punto e’ l’allestimento del resort vacanze in Albania?
Bene politica estera.
Polso duro con alleati su abolizione superbonus . Chi vuole proroghe indebolisce il governo e così non va bene . Di fronte al pericolo ci si stringe a coorte. Presidente ti stimo ma non possiamo fare fallire l’ Italia per un accomodamento democristiano. Tajani deve capirlo e qualche fratello nostrano. Buon lavoro
Mentre si distribuiscono milioni(e non solo) ai vari Rais la benzina è arrivata a toccare i 2.50 euro con il top dei top a Varese a 2.85. Le famose accise sono sempre presenti, nonostante le promesse elettorali.Se l’Iran (come previsto)risponderà a Istraele ci sarà crisi nel golfo con conseguente rialzo del prezzo del petrolio.In tal caso ,se NON ci saranno azioni da parte del governo,arriveremo al record di 3 euro.
Tutto cio’ inciderà sui costi di trasporti ,alimentari ed energia con un ulteriore salasso per le famiglie e i pensionati .Ma ormai il primo comandamernto è”Prima gli africani” i quali si permettono, da clandestini, nei centri di accoglienza di gettare nei vagonetti della mondezza il cibo con le confezioni ancora chiuse intanti ci sono gli italiani indigenti che vanno a raccattarli.Pretendono menu ad hoc.
Le varie missioni militari in tutto il modo e i continui foraggiamenti al comico ci costano un patrimonio con conseguente aumento del debito pubblico.
Poichè è un continuo viaggiare(con codazzo al seguito)ci faccia il favore di illuminarci anticipatamente sui suoi prossimi viaggi nell’Africa nera .