Taroccare il simbolo del M5S è una porcata che spero non sia consentita

Taroccare il simbolo del Movimento 5 Stelle per impedire a Grillo di correre è una porcata che mi auguro non sia consentita. Non si ingannano gli italiani”.

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Sì a Marco Pannella senatore a vita

Credo che le idee dei radicali siano quanto di più distante ci sia dalla mia visione del mondo. Molte di queste non sono condivisibili, prime su tutte le campagne pro eutanasia, aborto e droga, le combatto e continuerò a farlo. Ma questo non mi impedisce di riconoscere a Pannella di aver sempre combattuto per le cose nelle quali crede con onestà e coerenza. Non dimentico che 25 anni fa, quando la destra non aveva diritto di parola, Pannella animava trasmissioni per dare a tutti la possibilità di confrontarsi. E non ha accettato la violenza politica che la sinistra estrema considerava lecita negli anni di piombo. Abolirei la norma costituzionale sui senatori a vita, ma se quegli scranni sono stati occupati negli anni da gente come Scalfaro e Monti, ben venga la nomina di Marco Pannella, un uomo che non si è mai risparmiato per portare avanti quelle idee in cui crede.

Imu: rapporto Ue è fallimento governo e pone fine a favola credibilità europea di Monti

È impietoso il giudizio della Commissione dell’Ue sull’operato del governo Monti: descrive l’Imu come un’imposta non equa che sommata alle altre tasse introdotte, comporta per l’Italia ‘un alto rischio di entrare in uno stato di povertà e poche possibilità di uscirne’. Il contenuto del rapporto Ue 2012 su occupazione e sviluppi sociali sancisce, dunque, il fallimento del Esecutivo tecnico e la fine della favola dell’alta considerazione che Monti godrebbe in ambito europeo.

Elezioni: per primi abbiamo chiesto a Berlusconi di fare un passo indietro

Il centrodestra deve interpretare la domanda di rinnovamento che arriva dal popolo. Solo così può aspirare a vincere. Lo abbiamo detto all’epoca delle elezioni primarie fatte abortire dal PdL e lo ribadiamo adesso. Fratelli d’Italia ha già conseguito una vittoria, essendo nato dalla richiesta di discontinuità anche rispetto alla candidatura di Berlusconi alla Presidenza del Consiglio. Per primi abbiamo chiesto a Berlusconi di fare un passo indietro e per essere più incisivi in questa richiesta abbiamo fondato un nuovo movimento. E’ giusto che il partito che nella coalizione prenderà più voti indichi il prossimo premier. Noi siamo in gara per questo.